Molte persone associano la scarsa igiene delle strutture ricettive alla presenza delle cimici dei letti, ma non c’è nulla di più sbagliato. Le cimici dei letti sono dei parassiti opportunisti, alla perenne ricerca di un ospite da cui succhiare il sangue.
Sono molto adattabili e resistenti, possono essere facilmente trasportate da un posto all’altro tramite bagagli, vestiti, biancheria da letto, mobili, scatole, ecc. Chiunque può entrare in contatto con le cimici dei letti, in qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi luogo; inclusi i mezzi di trasporto. Nessuna attività o residenza è immune da una ipotetica infestazione da cimici dei letti.
Si nutrono di sangue umano e animale, hanno un colore che può variare dal marroncino chiaro, al marrone scuro, al rosso a seconda del loro stato evolutivo e della quantità di sangue ingerita. Non sono veicolo di malattie, tuttavia la loro puntura provoca arrossamento, forte prurito, bruciore e in casi estremi, gravi reazioni allergiche. Le cimici dei letti preferiscono la testa, il collo e le estremità superiori dell’ospite. Gli insetti si nutrono da tre a 10 minuti fino a quando non sono pieni e infine strisciano via inosservati.
Preferiscono le aree in cui le persone dormono. Durante il giorno, si nascondono intorno al letto, sulla testiera, sul comodino, ecc. Le cimici preferiscono un ospite umano perché attratte dalla temperatura corporea, dall’odore naturale del corpo e dall’anidride carbonica che espiriamo. Quando una cimice dei letti punge, inietta saliva contenente un anestetico che impedisce a una persona di rendersi conto della puntura e un anticoagulante per fluidificare il sangue. La maggior parte delle persone non si rende conto delle punture fino a quando i segni non appaiono (da 1 a 14 giorni dopo).
Possono spostarsi ovunque sfruttando l’ospite e sono più attive durante le ore notturne. Non vivono in vere e proprie colonie. Infatti, non è raro trovare esemplari isolati in qualsiasi fessura che offra protezione. Materassi, tendaggi, mobili, indumenti non lavati sono alcuni esempi dei luoghi in cui le cimici dei letti potrebbero attendere il calare delle tenebre per iniziare la loro attività notturna.
Il principale problema a cui va incontro una struttura ricettiva che viene invasa dalle Cimici dei Letti è la loro velocità di riproduzione. Infatti, questo insetto, può riprodursi anche 3-4 volte l’anno e dare vita ad un’infestazione di piccoli quasi invisibili, che possono trasferirsi di stanza in stanza ad esempio a bordo dei carrelli o degli indumenti del personale addetto alle pulizie.
Un sopralluogo fatto da veri professionisti è l’unica soluzione valida per iniziare un trattamento che elimina definitivamente il problema.
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- Il tecnico tratta la biancheria, i materassi, la rete, il giroletto, la testiera, i comodini, le credenze, i mobili e tutto ciò che è presente in quell’area.
- In secondo luogo, il tecnico tratta tutte le principali fessure della stanza, comprese le aree in cui la moquette incontra i battiscopa o le superfici delle pareti, le crepe intorno ai telai delle porte, le applique delle pareti e del soffitto.
- Il tecnico tratta ogni vuoto delle pareti e ogni crepa strutturale
- Il tecnico tratta separatamente tutti gli oggetti sensibili all’umidità (quadri, libri, ecc.) per non danneggiarli inavvertitamente
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